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Linkedin per l’agente immobiliare
11/02/2019

Lo scorso mese abbiamo parlato dei canali online a disposizione dell'agente immobiliare per strutturare una efficace presenza online e veicolare dei contenuti, al fine di costruire una solida web reputation attraverso un processo di creazione di valore per il nostro target. Per intenderci, se mi sto rivolgendo ad altri agenti immobiliari, dovrò pubblicare contenuti finalizzati a rendere il loro lavoro più snello; certamente non gli fornirò le previsioni meteo per la prossima settimana. Se invece il mio obiettivo è quello di comunicare agli acquirenti, potrei pubblicare sul mio blog o sui miei social aggiornamenti e stime sul valore reale di mercato degli immobili in una determinata zona.

Dopo aver valutato tutte le fonti di traffico online disponibili, magari aiutandoti leggendo il nostro articolo precedente, bisogna pur decidere da dove partire. Questa scelta potrà essere orientata da vari fattori: nel caso avessi poca confidenza con internet e Wordpress un blog potrebbe non essere la scelta più immediata, meglio virare sui social. Oppure potresti pensare di farti seguire da un consulente per l’avvio della tua strategia digitale.

Oggi ti suggerirò un social che amo molto. Richiede poco tempo per il corretto settaggio iniziale ed è molto efficace nel settore immobiliare sotto diversi punti di vista.

Un ottimo canale da cui partire per strutturare la tua presenza online è sicuramente Linkedin, il cosiddetto social del Lavoro. Mentre ti scrivo LinkedIn ha superato la soglia dei 500 milioni di utenti attivi, di cui quasi 10 milioni in Italia;

Stiamo parlando a tutti gli effetti del più grande network di professionisti al mondo, che ci  permette di strutturare la nostra presenza online trovando – o facendoci trovare da – tutti quelli interessati al nostro business.

Ma analizziamo più da vicino come si muove su Linkedin la figura dell’agente immobiliare.

Mentre ancora stai cercando di imparare a pronunciare correttamente il nome di questo social, quasi 30.000 agenti immobiliari sono presenti su questa piattaforma alla ricerca di nuove opportunità. Qualcuno addirittura prova a vendere case anche lì.

Ma siamo sicuri che sia proprio questo l’obiettivo del nostro lavoro qui? Vediamoci più chiaro.

Come prima cosa assicurati di aver settato correttamente ogni aspetto del tuo profilo personale. Vedilo come il tuo biglietto da visita digitale. Come vuoi che la gente ti veda? Che cosa ti piacerebbe comunicare?

Assicurati che foto profilo e foto di background siano ben chiare, professionali, del giusto formato e ottimizzate per raggiungere lo scopo. L’abito non fa il monaco, ma sui social è la prima cosa che conta. Angolazione, definizione, luce, sorriso …sono tutti elementi da non sottovalutare. D’obbligo il primo piano, il tuo volto deve esser ben visibile e la tua foto riconoscibile anche in mezzo a tante.

Ora che hai scelto la tua foto il passo successivo sarà quello di compilare la Bio, che diventerà un breve riassunto delle tue esperienza passate, di chi sei e di qual è la tua mission sulla piattaforma. Scrivi in blocchi di testo non troppo lunghi e non dilungarti dove non è strettamente necessario: si può dire tanto anche con poco. Un consiglio che non passa mai di moda: leggi, leggi e rileggi ancora quello che hai scritto prima di pubblicarlo, magari chiedi il parere di un amico o di un collega.

Subito dopo la bio viene la Headline, la riga che i tuoi contatti vedranno immediatamente quando gli apparirà davanti il tuo profilo, subito dopo il nome. Pochissimi caratteri per fornire un’informazione di massima su te stesso. Molti la usano più semplicemente per indicare la loro posizione attuale (ad esempio Agente Immobiliare, Consulente Immobiliare, Investitore Immobiliare, etc.).

Lo step successivo sarà compilare la sezione con le esperienze professionali passate e presenti. Gli elenchi puntati sono ottimi in questi casi. In poche righe riuscirai a riassumere le tue mansioni nel ruolo ricoperto in modo da essere facilmente consultabili con un colpo d’occhio.

L’ultima, ma non ultima, fase per avere un profilo efficace sarà quella di aggiungere nella sezione apposita le proprie competenze: puoi aggiungerne fino a un massimo di 30 e spaziare tra competenze generiche e altre specifiche.

Le categorie sono:

  • Competenze principali
  • Conoscenze del settore
  • Strumenti e tecnologie
  • Competenze interpersonali
  • Altre competenze

 

Ti lascerò qualche esempio di competenze da aggiungere per il settore immobiliare, potrai integrare l’elenco a tuo piacimento e in base alla tua esperienza:

  • Investimenti immobiliari
  • Real Estate
  • Investimenti immobiliari
  • Aste Giudiziarie
  • Sviluppo immobiliare
  • Gestione proprietà
  • Gestione vendite
  • Analisi di mercato
  • Trattative
  • Negoziazione contratti

A questo punto il tuo profilo dovrebbe essere perfetto e pronto per partire. Si, hai capito bene. Pronto per partire. Compilare accuratamente il tuo profilo non è che l’inizio della tua presenza su Linkedin.

Il tuo prossimo obiettivo sarà quello di fare network con altri professionisti presenti sulla piattaforma, sia nel tuo settore che in altri affini, ma anche cominciare a scovare i tuoi potenziali clienti.

Linkedin è un’ottima risorsa sia per il recruiting di giovani talenti da inserire in agenzia, che per avvicinare un nuovo pubblico alla tua offerta attraverso la pubblicazione costante di contenuti che parlano del tuo settore: post, articoli, video, immagini …scegli bene con che tono di voce posizionarti; crea il tuo piano strategico d’azione sulla piattaforma, decidendo in anticipo cosa e quando pubblicare; fai della tua pagina il tuo blog personale; interagisci col tuo network con commenti costruttivi e rendilo partecipe di ciò in cui consiste il tuo lavoro.

Adesso sai quasi tutto.

Ma per darti una idea di uno dei mille possibili utilizzi pratici di Linkedin voglio lasciarti un piccolo regalo. Hai un sito o un blog dove pubblichi costantemente sia contenuti informativi, che gli immobili nel tuo portafoglio …ma riceve poco, pochissimo, traffico? O peggio ancora, le uniche visite solo le tue?

Se svolgerai un buon lavoro su Linkedin, coltivando la tua web reputation sul social e magari diventando nel tempo una figura di riferimento per tanti giovani professionisti, potrai inserire il link agli articoli presenti nel tuo sito web anche nei post che pubblicherai su Linkedin, portando nuovo traffico qualificato e in target, contribuendo così al ranking del tuo sito web in ottica SEO (per farla breve, così facendo suggerai a Google la qualità del tuo sito web, e lui in cambio ti premierà con un migliore posizionamento sul motore di ricerca).

Anche per questo mese è tutto. Spero che tu abbia trovato interessante la lettura di questo articolo.

A presto e …Buon fatturato a tutti!

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