Caro collega questa parte del nostro sito è dedicata a te. Per spiegarti il nostro mondo, il mondo MEDIATORI GROUP, abbiamo pensato di creare questo spazio virtuale, dove potrai toccare con mano tutte le grandi opportunità che potrai avere lavorando insieme a noi.
Allacciati le cinture e buon viaggio nel MONDO MEDIATORI GROUP !!!
Abbiamo studiato un modello tutto italiano di aggregazione che ti permetterà di pensare solo a vendere, lasciando alla società tutti gli adempimenti burocratici.
NOI NON SIAMO UN FRANCHISING !!!
Quindi per aggregarti alla nostra struttura non avrai nè FEE D’INGRESSO né ROYALTIES MENSILI né PENALI D’USCITA.
Un rapporto semplice e trasparente di collaborazione che ti permetterà di lavorare con tranquillità.
Penseremo noi a:
Antiriciclaggio
Privacy
Gestione collaboratori
Corso agenti immobiliari l.39/89 (gratuito per gli operatori)
Formazione professionale
Modulistica
Fatturazione clienti
Gestione qualità clienti
CRM - MPO (gestionale)
Mondo web/social (pubblicità)
Pubblicità inserzionistica e di immagine
Mediazione creditizia (in collaborazione con EuroAnsa Spa)
Assistenza tecnica
Gestione legale
Assistenza notarile
Fatturazione collaboratori
Immagine coordinata
No royalties fisse, fee di ingresso o penali di uscita.
Non si può sinceramente pensare in un momento di mercato come questo, che tutte le agenzie appartenenti ad un gruppo debbano pagare per beni e servizi le stesse cifre indipendentemente dal contesto deve lavorano.
Il numero di compravendite, i prezzi delle varie zone, le peculiarità del tessuto sociale (soprattutto nel finanziamento), sono fattori determinanti nell’apertura e nel prosperare di un’agenzia.
È chiaro che ci sono anche le capacità individuali, ma questi fattori non possono non essere presi in considerazione.
Se non si fa questo (nei fatti), non si ha come priorità il benessere di chi lavora, ma si ha come unico obiettivo mettere una bandierina su uno scacchiere, che renda un fatturato fisso di royalties.
Strumenti e servizi concreti che non hanno bisogno di essere venduti.
Gli strumenti ed i servizi devono essere condivisi e creati sulle esigenze concrete dei professionisti che lavorano e non creati da persone che non hanno mai venduto una casa o suonato un campanello. Se non si applica questo semplice concetto il lavoro quotidiano diventa una “Vendita” continua di cose parzialmente inutili o che rispondono solo parzialmente alle esigenze di chi lavora tutti i giorni.
Una formazione che insegni prima di tutto a fare bene il mediatore immobiliare.
Cosa chiediamo noi alla formazione professionale?
Che insegni anzitutto il nostro splendido lavoro!
Che insegni a fare ricerca, a fare bene una telefonata con un cliente, a fare bene un appuntamento di Acquisizione o di Vendita, a saper fare, ad un cliente che vuole acquistare un immobile, il conteggio delle spese...
Molto spesso nei piani formativi dei vari gruppi immobiliari queste cose sono state sostituite (o “annacquate”) da “televendite” di servizi o prodotti che nulla hanno a che fare con la nostra professione.
Se nei fatti si vuole valorizzare la figura del mediatore immobiliare e l’attenzione al cliente, deve necessariamente fare parte della formazione anche quella obbligatoria per la L. 39/89 per accedere agli esami in CCIAA.
In Mediatori Group il corso per Agenti Immobiliari fa parte dell’iter formativo di base ed è gratuito per tutti gli operatori.
Una consulenza che non sia un “recupero crediti” ma che sia un valore.
Il consulente non deve essere un esattore delle tasse. Il Consulente deve essere la figura che mette al tuo servizio la sua esperienza e che sia per te un punto di riferimento. Nel nostro mondo il Responsabile di Provincia fa proprio questo.
Un solo obiettivo condiviso. Fare più fatturato.
Sembra una banalità. Il nostro obiettivo deve essere farti fatturare di più perché solo così tu sarai un professionista soddisfatto e noi avremo adempiuto al nostro compito e potremo richiederti un compenso. Noi siamo mediatori immobiliari e quando prendiamo la nostra provvigione? Solo alla conclusione dell’affare. Questa deve essere la base del nostro rapporto.
Un nome, una faccia ed una storia, non un numero o un codice.
Il rapporto umano parallelo al business. Questa è la nostra idea di lavoro. Dietro il lavoro ci sono i professionisti; dietro i professionisti ci sono le persone, con le loro storie, le loro caratteristiche personali e perché no le loro debolezze.
Un gruppo che non è attento ai bisogni del suo staff non ha futuro.